Banco Del Mutuo
Soccorso
album in
pagina
- Banco
del Mutuo Soccorso
- Io Sono Nato Libero
- Darwin
-
Come In Un'Ultima Cena
- ...Di Terra
- Garofano
Rosso
L'elemento che più colpì, all'uscita
del loro primo disco, fu la cura che veniva posta nella costituzione
di un'immagine efficace (si veda in proposito la ricercatezza grafica
del loro disco d'esordio). In quel periodo di sostanziale immaturità,
era inevitabile che il discorso fatto dai musicisti del Banco del
Mutuo Soccorso sfociasse in operazioni che con la scelta musicale di
fondo (rapporto suono-immagine) non avevano niente da spartire.
Banco del Mutuo Soccorso
porta alla ribalta il gruppo (composto da Francesco Di Giacomo,
Marcello Todaro, Vittorio e Gianni Nocenzi, Pierluigi Calderoni,
Renato D'Angelo) per la cura vagamente estetizzante con cui sono
arrangiati i brani, e anche per uno stile sufficientemente personale.
R.I.P.,
unione di atmosfere elettriche e situazioni melodiche, è il brano
più significativo, insieme a Il
Giardino Del Mago, suite di diligente
sviluppo armonico-ritmico.
Darwin,
secondo album imperniato sulla evoluzione dell'uomo, è senza dubbio
il gioiello del Banco del Mutuo Soccorso: dall'acquisita tecnica dei
vari strumentisti, alla cura con la quale è stato concepito e
prodotto il disco, alle poesie di Francesco Di Giacomo che fungono da
testi, ai magistrali impasti sonori, tutto concorre a farne una delle
cose migliori prodotte in Italia.
Successivamente esce Io Sono Nato
Libero, e c'è chi grida al nuovo
capolavoro; ma, pur essendo un lavoro pressochè perfetto, si comincia
ad avvertire la mancanza di un autentico feeling (sola eccezione, in
questo senso, il brano Non Mi Rompete).
Hanno inizio due anni di apparente inattività, apparente perchè, pur
non essendo uscito alcun nuovo disco, il Banco del Mutuo Soccorso
lavora ad alcuni progetti: registra in Inghilterra un nuovo album, Banco,
programma tournèe americane continuamente rinviate. Il lavoro
maggiore viene comunque svolto intorno al progetto di un'opera
teatral-musicale su San Francisco; i nastri incisi sono tuttora
inutilizzati per la mancanza dei fondi necessari alla realizzazione di
uno spettacolo di così grosse proporzioni.
L'album Banco
comprende brani tradotti in inglese del primo e del terzo disco e un
inedito, L'Albero Del Pane.
L'accoglienza del pubblico inglese è discreta.
Arriva poi Garofano Rosso,
album frammentario ma valido e coerente, con brani come Garofano
Rosso e Suggestioni
Di Un Ritorno In Campagna. Nel
frattempo, una serie di concerti in Germania, di supporto ai Gentle
Giant, dà ottimi frutti.
La più recente realizzazione discografica, Come
In Un'Ultima Cena, tratta a grandi
linee della crisi di una singola persona e delle soluzioni suggerite
da alcuni amici. Lo spazio per i testi si è dilatato, ma questi non
bastano a coprire i limiti di una musica fredda, troppo programmata.
Il contributo del Banco del Mutuo Soccorso è stato molto importante
per l'evoluzione della musica pop italiana: ma troppe le ambizioni,
troppi i sintomi di una chiusura verso l'esterno per il rirpristino di
una musicalità dotta e arzicoccolata.
Saverio Angiolini
e Enzo Gentile
dal libro Note di Pop Italiano
ed. Gammalibri 1977
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- Banco Del Mutuo Soccorso
(1972) Ricordi mpcd 204 - cd
1. In Volo - 2. R.I.P. - 3. Passaggio - 4. Metamorfosi - 5. Il Giardino Del Mago - 6. Traccia
Musicians:
Vittorio Nocenzi, Gianni Nocenzi, Marcello Todaro, Renato
D'Angelo, Pierluigi Calderoni, Francesco Di Giacomo
Produced by Sandro Colombini
Recorded at Dischi Ricordi Studio
Engineering by Walter Patergnani
Cover by Mimmo Mellino
Uno dei grandi capolavori del
progressive italiano. Album storico, è chiamato comunemente "il
salvadanaio" per la copertina di grande effetto. modellata
appunto come un salvadanaio, dal quale si può sfilare una linguetta
con i nomi e le fotografie dei musicisti.
Le carte vincenti sono essenzialmente tre: la straordinaria
preparazione tecnica di tutti, la bellissima voce di Di Giacomo,
paragonabile soltanto a quella di Demetrio Stratos per timbro ed
espressività, e l'incredibile originalità compositiva della coppia
Vittorio Nocenzi-Di Giacomo
Questo primo disco sintetizza in maniera perfetta tutte le
caratteristiche principali del genere: richiamo alla tradizione
classica (Il Volo), impegno sociale (R.I.P.), una lunga
suite (Metamorfosi), testi fantastici che si intrecciano alla poesia (Il
Giardino Del Mago). L'attacco di R.I.P. lascia senza fiato
e le allucinate fantasie de Il Giardino Del Mago producono
forti emozioni ancora a distanza di anni. E' un disco di forte
impatto, spontaneo, originale ed innovativo seppure in alcuni tratti
possa ricordare qualcosa degli Emerson, Lake & Palmer. Ancor oggi
è uno dei capolavori non solo del prog ma anche di tutta la musica
giovane italiana.
Alessandro Gaboli e Giovanni Oddone da Progressive Italiano, ed. Giunti
- Io Sono Nato Libero
(1973) Ricordi mpcd 206 - cd
1. Canto Nomade Per Un
Prigioniero Politico 15.43 - 2. Non Mi Rompete 5.03 - 3. La Città Sottile 7.10 - 4. Dopo... Niente E' Piu' Lo
Stesso 9.54
- 5.
Traccia II 2.39
Musicians:
Vittorio Nocenzi, Gianni Nocenzi, Marcello Todaro, Renato
D'Angelo, Pierluigi Calderoni, Francesco Di Giacomo,
Rodolfo Maltese, Silvana Aliotta, Bruno Perosa
Produced by Sandro Colombini
Recorded at Fonorama on October 1973
Engineering by Gaetano Ria
Cover by Clara Duranti
Dopo una pausa di un anno, il Banco
propone al pubblico un nuovo lavoro, ancora una volta racchiuso in una
bella copertina di Cesar Monti, stondata nella parte superiore per
riprodurre l'immagine di un portone ad arco e arricchita al suo
interno da quattro pagine di testi. L'anno di pausa fa maturare nel
gruppo una maggiore consapevolezza delle problematiche del momento, e
in particolare quella che riguarda il delicato tema della libertà.
Musicalmente emerge un suono più pacato, le sfuriate di chitarra sono
un ricordo e le atmosfere si fanno rarefatte, a tratti malinconiche,
Spiccano le arie jazzate di Maltese, che fa largo uso della chitarra
acustica accompagnato dalle percussioni di Silvana Aliotta dei Circus
2000.
E' un altro 'Lp importante, molto più riflessivo ed impegnato dei
precedenti che segna la maturità artistica del gruppo. E' anche il
disco in cui per la prima volta Gianni Nocenzi propone un pezzo
scritto interamente da lui (La Città Sottile), che non sfigura
affatto rispetto alle altre composizioni, anzi sottolinea le grandi
doti, non solo tecniche, possedute dal musicista.
Alessandro Gaboli e Giovanni Oddone da Progressive Italiano, ed. Giunti
- Darwing
(1972) Ricordi mpcd 2005 - cd
1. L'Evoluzione - 2. La Conquista Della
Posizione Eretta - 3. Danza Dei Grandi Rettili - 4. Cento Mani E Cento Occhi - 5. 750.000 Anni Fa... L'Amore? - 6. Miserere Alla Storia - 7. Ed Ora Io Domando Tempo Al
Tempo Ed Egli Risponde... Non Ne Ho!
Musicians:
Vittorio Nocenzi, Gianni Nocenzi, Marcello Todaro, Renato
D'Angelo, Pierluigi Calderoni, Francesco Di Giacomo
Produced by Sandro Colombini
Recorded at Dischi Ricordi Studios
Engineering by Walter Patergnani
Il secondo 'Lp esce a neanche
sette mesi di distanza dal primo, in novembre, con una bella grafica
di Cesar Monti e Wanda Spinello, autori di alcune tra le più belle
copertine di questo periodo.
Non è una frettolosa mossa commerciale ma un disco che lascia ancora
tutti a bocca aperta, più maturo e impegnato del primo anche nelle
intenzioni, che vogliono farne un concept sulla teoria evoluzionistica
darwiniana.
E' un esperimento magnificamente riuscito in ogni fase: dal caos
primordiale (Evoluzione) alla nascita dell'uomo primitivo (La
Conquista Della Posizione Eretta) che segue le regole del branco (Cento
Mani E Cento Occhi), fino alla scoperta dell'amore (750.000
Anni Fa L'Amore) e alla presa di coscienza di sè e del tempo che
stritola l'uomo nei suoi implacabili ingranaggi (E Ora Io Domando
Tempo Al Tempo, Ed Egli Mi Risponde Non Ne Ho!).
Musicalmente splendido, è un'icona che racchiude alcuni tra i momenti
migliori del genere.
Alessandro Gaboli e Giovanni Oddone da Progressive Italiano, ed. Giunti
- Come In Un'Ultima Cena
(1976) Manticore mal 2015 - vinile
1. ...A Cena Per Esempio 6.20
- 2. Il Ragno 4.55
- 3. E' Così Buono Giovanni, Ma... 3.21
- 4. Slogan 7.23
- 5. Si Dice Che I Delfini Parlino 5.50
- 6. Voilà Mida 6.14
- 7. Quando La Buona Gente Dice 1.57
- 8. La Notte E' Piena 4.14
- 9. Fino Alla Mia Porta 4.30
Musicians:
Vittorio Nocenzi, Gianni Nocenzi, Marcello Todaro, Renato
D'Angelo, Pierluigi Calderoni, Francesco Di Giacomo
Produced by Banco Del Mutuo Soccorso
Cover by Cesare e Wanda Monti e Mimmo Merlino
- ...Di Terra
(1978) Ricordi smrl 6226 - vinile
1. Nel Cielo E Nelle Altre Cose Mute
4.39 - 2. Terramadre
4.09 - 3. Non Senza Dolore
5.02 - 4. Io Vivo
9.08 - 5. Nè Più Di Un Albero Non Meno Di Una Stella
8.01 - 6. Nei Suoni E Nei Silenzi
5.48 - 7. Di Terra
5.57
Musicians:
Vittorio Nocenzi, Gianni Nocenzi, Renato
D'Angelo, Pierluigi Calderoni, Rodolfo Maltese, Alan King
Produced by Banco Del Mutuo Soccorso
Recorded at Trafalgar Studio Roma on March-April 1978
Engineering by Gaetano Ria
Cover by Mario Convertino
- Garofano Rosso
(1975) Virgin 7866172 - cd
1. Zobeida
2.40 - 2. Funerale
4.28 - 3. 10 giugno 1924
4.28 - 4. Quasi Saltarello
1.38 - 5. Esterno Notte
(Casa di Giovanna) 3.15 - 6. Garofano Rosso
5.02 - 7. Suggestioni Di Un Ritorno In Campagna
7.38 - 8. Passeggiata In Bicicletta E Corteo Di
Dimostranti
2.53 - 9. Tema Di Giovanna
2.35 - 10. Siracusa: Appunti D'Epoca
2.20 - 11. Notturno Breve
2.20 - 12. Lasciando La Casa Antica
2.35
Musicians:
Vittorio Nocenzi, Gianni Nocenzi, Renato
D'Angelo, Pierluigi Calderoni, Francesco Di Giacomo
Produced by David Zard
Recorded on November 1975 at Chantalain Studio, Rome
Engineering by G. Loviscek
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