Beaver and Krause
album
in pagina:
- Gandharva
- All Good Man
Dai club d'avanguardia della California emersero alla fine degli anni
'60 anche Paul Beaver e Bernard Krause, un duo di sperimentatori che
faceva parte di una più vasta popolazione di ensamble sui generis,
post-psichedelici e pre-elettronici (come gli USA).
La loro prima opera, Ragnarok,
usa il il Moog per costruire atmosfere drammatiche che talvolta sono
completamente dal canto a talaltra da strumenti acustici. La title-track,
Circle X,
33rd Stanza Of A Hymn
rifuggono dal futurismo effettistico, dal rumore elettronico fine a se
stesso, dal dadaismo provocatorio, e tentano invece di costruire una
nuova sintassi musicale in cui trovino spazio anche i suoni
"artificiali". In altri brani il Moog viene usato in funzione melodica (Changes)
e in altri ancora il suo registro più surreale dà luogo ad armonie
angeliche (Fountains Of The
Dept Of Water And Power),
anticipando nell'uno e nell'altro caso le più popolari maniere new age.
Fra interludi classicheggianti (Interplay)
e da musichall (Moogy Blues
Funk) Beaver e Krause
insegnarono ad usare il Moog per fare musica, e musica popolare, invece
che solo rumore.
L'impatto del disco sul mondo del rock fu molto duraturo di quanto ai
tempi sembrasse. D'altronte già quell'anno stesso George Harrison in
persona andò in pellegrinaggio da Krause e registrare l'album
Electronic Sound.
Sull'album In A Wild Sanctuary,
con una strumentazione di tastiere, flauti e percussioni esotiche, il
duo trovò la giusta misura in una fusion sofisticata di raga e classico,
folk e psichedelico (Another
Part Of Time), di elettronica
pura e di melodie arcaiche (So
Long As The Water Flow), di
world music (People's Talk)
e di musica concreta (Walking
Green Algae Blues) che, per
quanto naif, sarebbe stata estremamente influente sulle generazioni
future.
Nel successivo Gandharva,
con una formazione aperta, svariarono invece dallo spirituals (l'assolo
vocale di Walkin',
il corale calligrafico di
Walkin' By The River) a suite
jazzate (Good Places
per sassofono e organo a canne,
Short Film per piccolo
combo di sassofoni, arpe e chitarre), attenuando in tal modo l'impeto
sperimentale degli esordi, ma mettendo anche a frutto quelle esperienze
in un contestopiù maturo.
Piero Scaruffi
da:
Enciclodedia della Musica New
Age, Elettronica e Ambientale
ed Arcana 1996
|
- Gandharva
(1971) Warner Bros k 46130 - vinile
1. Soft/White '52 - 2. Saga Of The Blue Beaver 4.19 - 3. Nine Moons In Alaska 3.04 - 4. Walkin' 2.42 - 5. Walkin' By The River 2.39 - 6. Gandharva 1.12 - 7. By Your Grace 5.13 - 8. Good Places 3.37 - 9. Short Film For David 5.23 - 10. Bright Shadows 4.53
Musicians:
Paul Beaver, Bernard I. Krause, Mike Bloomfield, Ray Brown, Lee Charlton,
Rod Ellicot, Rik Elswit, Mike Lang, Lamont Johnson, Gail
Laughton, George Mush, Ronnie Montrose, Gerry Mulligan,
Clyde King, Buk Shank, Howard Roberts, Patrice Holloway,
Evangeline Carmicheal, Vanetta Fields, Bill King
Produced by Beaver and Krause
Recorded at Village Recorded, Los Angeles
Engineering by Phil Edwards and Robert Easton
Cover art by Satty/D. Singer
-
All Good Men
(1972) Warner Bros bs2624 - vinile
1.
A Real Slow Drag
3.42 - 2.
Legend Days Are Over 3.43 - 3.
Loves Of Col. Evol 2.24 - 4.
Sweet William 2.23 - 5.
Bluebird Canyon Stomp 3.17 - 6.
Looking Back Now 4.00 - 7.
Prelude 2.58 - 8.
Child Of The Morning Sun 2.38 - 9.
Between The Sun And The Rain 3.37 - 10.
All Good Men 3.26 - 11.
Waltz Me Around Again Willie
3.28
Musicians:
Paul Beaver, Bernard I. Krause, Elizabeth Wilson, Cris Williamson,
Adrienne Anderson
Produced by Beaver and Krause
Cover art by Cliff McReynolds
|