Enya
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- Enya
- Watermark
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- Enya
(1987) BBC reb 605 - vinile
1. The Celt - 2. Aldebaran (dedicated to Ridley Scott)
- 3. I
Want Tomorrow -
4. March
Of The Celts -
5.
Deireadh An Tuath - 6. The Sun In The Stream - 7. To Go Beyong I - 8. Fairytale - 9. Epona - 10. Triad
a) St.
Patrik - b) Cù Chulainn - c) Oisin
11. Portrait - 12. Boadicea - 13. Bard Dance - 14. Dan Y Dwr - 15. To Go Beyind II
Musicians:
Enya, Arty McGlymn, Lian Og O'Floinn, Patrick Halling
Produced by Nick Ryan
Recorded at BBC Studios, London and at Aigle Studios,
Dublin
Engineering by Nigel Read
Cover photo by Martyn J. Adleman
Quello di
Enya potrebbe non essere un nome del tutto sconosciuto
sul fronte delle nuove realtà vocali femminili, essendo
Eithnia Ni Bhoremàin già salita sul palcoscenico agli
inizi degli anni ottanta con i Clannad, top group
irlandese di matrice folk del momento.
Solamente questa sua prima prova solista però, ce la
consegna personaggio del "sesso debole"
emergente, musicista a cui guardare con consedierazione e
riguardo, poichè capace di richiamare con forza e
persuasione la nostra attenzione sulle sue non comuni
qualità.
Enya infatti si rivela una squisita interprete di musiche
di grande atmosfera e comunicatività, portavoce di un
messaggio di matrice celtica, che potremmo chiamare
neoclassico, piuttosto eterogeneo, apparentemente
sofisticato e costruito, in realtà immediato e genuino.
E non è solo un'affascinate entertainer, che sembra
voler giocare con la voce alla quale affida con slancio
sia le parti soliste sia le diverse armonie, ha anche
un'illimitata visione musicale d'insieme, essemdo la sua
prova di un prodotto piuttosto complesso, realizzato con
grande impegno creativo e notevole dispendio di energia.
In essa Enya si è gettata a capofitto anche come
strumentista, come animatrice di pianoforte e tastiere,
strumenti che assurgono a ruolo di protagonisti di gran
parte dei pezzi di questo suo primo, davvero
incoraggiante biglietto da visita. Che non resterà
isolato, c'è da scommetterci.(...)
Raffaele
Galli da
Buscadero n° 88 gennaio 1989
- Watermark
(1988) Wea wx 199 - vinile
1. Watermark - 2. Cursum Perficio - 3. In Your Snare - 4. Storms In Afrika - 5. Exile - 6. Miss Clare Remembers - 7. Orinoco Flow - 8. Evening Falls... - 9. River - 10. The Longships - 11. Na Laetha Geal M'Olge
Musicians:
Enya, Davy Spillane, Neil Buckley, Chris Hughes
Produced by Nick Ryan
Recorded at Orinoco Studios
Engineering by Ross Collum
Cover photo by David Hiscock
Un album
di ascolto tutt'altro che facile, ma un album capace di
rivelare immediatamente la sua forza suggestiva, la sua
sorprendente umanità, la sua unicità nel coniugare
linguaggi antichi e moderni.
Artefice di questo Watermark,
magicamente sospeso fra folk e avanguardia, è Eithne Ni
Bhraonain (Enya è uno pseudonimo), che molti
ricorderanno per il suo ruolo di vocalist nei Clannad, e
chi scrive non ha remore nell'affermare che il disco
merita di figurare nel novero delle opere più intense,
estatiche e ammalianti di questo 1988 che ormai svolge al
termine. Contano poco, in casi del genere, gli stili e le
etichette: Watermark merita l'incondizionato elogio di
chiunque ami la Musica.
Federico
Guglielmi da Velvet n° 3 dicembre 1988
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