Harvey Mandel



album in pagina

- The Snake



collabora in

- USA Union
- Back To The Roots

  (John Mayall)



Harvey Mandel è sicuramente da considerarsi uno fra i più grandi chitarristi americani di tutti i tempi. Nasce nel 1945 a Detroit ma ben presto si trasferisce a Chicago dove si appassiona al blues e inizia a prendere lezioni di chitarra, è qui che conosce musicisti come Paul Butterfly, Mike Bloomfield, Berry Goldberg, Charlie Musselwhire, insieme ai quali scriverà le più belle e sentite pagine del blues bianco americano.

Dotato di un'inventiva fuori del comune si è sempre mostrato coraggioso nello sperimentare sonorità eclettiche e originali, pur non trascurando il feeling, questo grazie alle profonde radici blues che ha acquisito facendosi le ossa insieme ai suddetti compagni di avventura.

Ha suonato nel primo album di Charlie Musselwhire (
Stand Back), Con Berry Goldberg è stato presente un po' in tutti gli album, ha prestato la sua chitarra a John Mayall nei dischi del periodo americano (USA Union, Back To The Roots), ha collaborato con i Canned Head firmando uno dei loro episodi (Future Blues), ha avuto anche occasione di suonare con i Rolling Stones (Black And Blue) e con gli allora popolarissimi Ventures, gruppo strumentale, nel disco Rock'n'Roll Forever.

Come solista ha poi pubblicato una serie di album nei quali è emersa anche la sua creatività come compositore, dal primo
Cristo Redentor del 1968 fino ai più recenti album registrati nel 1974-75.


- The Snake
(1973) Janus Record 076 - vinile

1. The Divining Road 3.04 (H. Mandel) - 2. Pegasus 3.30 (J. Taylor) - 3. Lynda Love 2.45 (H. Mandel) - 4. Peruvian Flake 3.31 (H. Mandel) - 5. The Snake 3.15 (H. Mandel/L. Taylor) - 6. Uno Ino 2.34 (H. Mandel) - 7. Ode To The Owl 2.42 (H. Mandel) - 8. Levitation 5.14 (H. Mandel/C. Lloyd) - 9. Bite The Electric Eel 4.15 (H. Mandel/P. Lagos)

Musicians:
Harvey Mandel, Paul Lagos, Victor Conte, Randy Resnick, Earl Palmer, Jim Taylor, Sugarcane Harris, Larry Taylor, Adolfo De La Parra, Charles Lloyd


Produced by Harvey Mandel, Skip Taylor
Recorded at The Village Recorder on winter of 1971 and 72
Engineering by Baker Bigsby
Cover art by Phil Hartmann

Questo The Snake è uscito nel 1972 su etichetta Janus e lo cattura nel suo periodo migliore, accompagnato da alcuni Canned Head quali Larry Taylor, Adolfo De La Parra, Antonio De La Barreda e dal magnifico violinista Don "Sugarcane" Harris autore di pregevoli album nei quali Harvey Mandel appare come ospite.
L'album è per la maggior parte strumentale, e la chitarra riesce ad esprimersi alla grande. Harvey suona tutte le parti solistiche, producendo varie timbriche e imbastendo degli autentici duetti con se stesso, grazie agli overdubbing di studio.
I brani sono tutti di ottimo livello. The Snake portò il chitarrista al 198° posto nelle classifiche americane degli album, e questo fu per l'etichetta Janus motivo di entusiasmo, infatti l'anno dopo pubblicò Shangrenade che comunque non vendette all'altezza del precedente.