Martux_m Crew
album
in pagina:
-
Imagine
-
My Love Supreme
-
About A Silent
Way
-
Atlas EP
|
- Imagine
(2013) Egea mpr 047 - cd
1. Imagine 5.18 - 2. Easy If Yu Try
9.17 - 3. A Life In Piece?
9.30 - 4. Not The Only Dreamer
9.18 - 5. The World As One
7.47 - 6. No Countries
7.38
Musicians:
Martux_m Crew, Fabrizio Bosso,
Eivind Aarset, Francesco Bearzatti
Produced by Martux_c Crew
Recorded at Hombrelobo Studio, Rome on 24th, 25th and 26th 2012
Engineering by Massimiliano Cervini
Cover photo by Marco Schifano
Dopo il lavoro su Miles Davis con il cd About A
Silent Way del 2009, che ha visto nascere uno dei gruppi che più
caratterizza la new jazz generation, il cd Imagine, omaggio a John
Lennon per l'etichetta discografica Parco della Musica Records non è,
come dice lo stesso Mardux "una cover della canzone probabilmente più
famosa del rock composta da John Lennon, ma un album di suoni pensato
sul testo di una sola canzone".
In questo lavoro discografico, Martux_m (nome d'arte del compositore,
produttore, percussionista, sperimentatore dell'elettronica e sound
designer Maurizio Martusciello, artista dalla personalità cangiante e
policroma, si presenta sotto il segno della sua Crew, gruppo di lavoro
stabile nato nel 2010 e costituito insieme a Zano Varriale e Kocleo aka
Gianpasquale Rina, "un collettivo", come ama definirlo Martux, che
sempre più si consolida come marchio di garanzia di nuove sonorità, e
che ha già visto al suo attivo collaborazioni con Danilo rea, Arto
Lindsay, Markus Stockhausen.
Nato da una riflessione attorno ai conflitti e alle tragedie umane,
Image è un album concepito come elogio dell'immaginazione e atto
d'amore verso uno dei massimi immi di pace del secolo scorso. Così ne
parla Martux: <<Era circa un anno fa e guardavo in tv l'ennesimo dramma
che si consumava sul mare che bagna Lampedusa. Su quell'orrizonte si
consumava un orrendo conflitto. La meraviglia della natura portava in
superficie la tragedia dell'Uomo. Quei corpi sparsi sulle onde del mare
di uomini, bambini, anziani privi di vita, che avevano "sognato" un
futuro diverso, non avevano più offerta. Ebbi bisogno di ascoltare la
canzone di Lennon, la forza delle sue parole, il potere delle sua
musica, per darmi una speranza. E non mi sembrò più una canzone, ma un
mantra, un magico inno di pace. L'orrore di quelle immagini non
decretavano il fallimento utopico di Imagine, ma esaltavano la certezza
che se un uomo e non un Dio l'aveva generata dal suo profondo sentire,
allora esiste come essenza, come luce di salvezza di tutto il genere
umano>>.
La formazione dell'eccezionale quartetto di Imagine, che al suo
esordio nel 2009 aveva già ottenuto la copertina dell'autorevole rivista
Musica Jazz, rimane pressochè stabile: il trombettista Fabrizio Bosso,
stella frale più note e luminose del jazz internazionale, il
sassofonista Francesco Bearzatti, nominato dall'Academie du Jazz
Francais come miglior musicista europeo 2011, e il chitarrista norvegese
Eivind Aarset, grande protagonista del nu-jazz di matrice nordeuropea.
-
My Love Supreme
(2015) JazzIt mj 1294 - cd
1. Recognition
15.26 - 2. Aim 10.55 - 3. Prayer 12.48 - 4. Perseverance
9.42 - 5. Perseverance Live
10.23
Musicians:
Martux_m Crew, Paul Brousseau, Concetta Cucchiarelli,
Enrico Del Gaudio, Francesco Bearzatti
Produced by Martux_c Crew
Recorded at Bootleg Recording Studio, Rome, on May 2014
Engineering by Cristiano Sacchi and Dario Colozza
Sono ormai passati cinquant'anni dall'uscita di uno dei
dischi più importanti della storia del jazz: A Love Supreme di
John Coltrane, un'opera cui tutte le musiche del mondo devono qualcosa,
un disco che -senza timore essere contraddetti- può essere definito la
perfezione della preghiera in musica.
Con il nostro My Love Supreme non abbiamo cercato di commemorare
l'essenza di questo capolavoro bensì di indagarla a fondo. Quasi come un
flusso di coscienza, abbiamo tentato di creare una musica che si
distacca da ogni puro tecnicismo per far riemergere tutto ciò che
risiede oltre il velo dell'apparenza. In un'epoca come quella che
viviamo, meno libera da un'immaginazione che non sia al servizio
dell'ego e del profitto, abbiamo sentito la necessità di ripercorrere
quel messaggio di gratitudine che aveva ispirato Coltrane in A Love
Supreme e che lui stesso definì come "un risveglio spirituale" che
doveva condurlo "a una vita più profonda, più ricca" e nel quale
chiedeva umilmente che gli venissero concessi "i mezzi e il privilegio
di rendere felici gli altri attraverso la musica". Lavorando in studio
abbiamo voluto cercare quell'essenza che Coltrane ci ha lasciato e che
attraversa ad ogni ascolto, intimamente, la nostra anima.
Crediamo che My Love Supreme sia una presenza libera da ogni
inerzia, e con questo disco vogliamo celebrare il sacro amore universale
propugnatp da John Coltrane, che in un tempo come il nostro può essere
soltanto l'unico approdo, l'unica ciambella di salvataggio.
Matrux_m Crew da JazzIt giugno 2015
- About A Silent Way
(2009) Itinera itn014 - cd
1. About A Silent Way
18.43 - 2. Hush/Quiet
9.22 - 3. Around This Time
15.36 - 4. About A Silent Way II
9.24 - 5. Remix I ASW
9.40 - 6. Remix II ASW
7.25 - 7. Remix III ASW
5.48
Musicians:
Martux_m Crew, Fabrizio Bosso,
Eivind Aarset, Francesco Bearzatti, Aldo Vigorito
Produced by Itinera and Verdearancio
Cover photo by Francesco D'Uva and Pino Miraglia
Edito come allegato al numero di luglio 2009 della rivista Musica Jazz,
About A Sinet Way, è ora pubblicato da Itinera in una versione
speciale che raccoglie tutte di registrazione. Registrato presso
l'Auditorium Parco della Musica di Roma, About A Silent Way è un
omaggio ad uno dei capolavori di Miles Davis, In A Silent Way, di
cui nel 2009 si festeggia il quarantennale.
About A Silent Way è un progetto ideato da Martux_m, al secolo
Maurizio Martusciello, compositore, produttore, percussionista,
sperimentatore dell'elettronica e sound designer tra i più attivi in
Italia. A formare con Martux_m uno straordinario quintetto, quattro
personalità a dir poco camaleontiche: il trombettista Fabrizio Bosso, il
sassofonosta italo-francese Francesco Bearzatti, il contrabbassista Aldo
Vigorito e il chitarrista norvegese Eivind Aarset, tra i maggiori
protagonisti del nu-jazz di matrice nordeuropea. Cinque artisti
impegnati nel rielaborare e decodificare i mille imput seminali di In
A Silent Way, album fondamentale per per l'evoluzione del jazz,
giacchè, prima ancora dell'epocale Bitches Brew, sperimenta la "fusion"
del jazz acustico con stilemi e strumenti elettrici tipici del rock e
del funk. Non si tratta, però, di una semplice rivisitazione
celebrativa. Piuttosto di un lavoro affascinante che prende ispirazione
dalle sue idee estetiche di fondo e dal suo approcio compositivo, per
poi svilupparsi in modo autonomo seguendo le linee contemporanee della
postproduzione.
About A Silent Way è un progetto costantemente in bilico tra
acustica ed elettronica, teso a fondere il linguaggio del jazz con la
musica digitale. Fitte trame armoniche, sospese tra sperimentazione,
improvvisazione e controllo delle dinamiche si fondono in un unico
suono: il sound del XXI secolo.
-
Atlas Ep
(2016) Egea - vinile
with Markus Stockhausen
1. mm01 6.30 - 2. mm02
5.07 - 3. G 1 8.55 - 4. G 5B
2.53
Musicians:
Martux_m Crew,
Markus Stockhausen
Produced by Martux_c Crew
Recorded Rome, Cologne at Studio Klangkunst
Engineering by Christoph Schumacher
Cover art by Max Catena
|