Jorma Kaukonen
album
in pagina:
-
Jorma
- Quah!
collabora
in:
- If I Could Only Remember My Name
(David Crosby)
- America's Choice
- Burgers
- Double Dose
- Hoppkorv
- Live At The New Orleans House
- The Phosphorescent Rats
- Yellow Feaver
- Live In Japan
- First Pull Up, Then Pull Down
- Final Vinyl
- Splashdown
- Historical Live Tuna
- Pair A Dice Found
- Live At Sweetwater
- Relix Bay Rock Shop
- Trimmed And Burning
- Acoustic
- Electric
- And Furthermore...
(Hot Tuna)
- After Bathing At Baxter's
- Bark
- Bless Its Pointed Little Head
- Crown Of Creation
- Early Flight
- Feed Your Head
- Long John Silver
- Surrealistic Pillow
- Takes Off
- Thirty Seconds Over Winterland
(Jefferson Airplain)
- Baron
Von Tollbooth
(Paul Kantner)
La
carriera artistica di Jorma Kaukonen ha inizio a
Washington insieme all'amico Jack Casady quando
iniziarono quasi per gioco a suonare la chitarra senza
nessuna aspirazione di divetare famosi. Suonavano insieme
in una formazione chiamata Trimph e nei primi anni '60
Jorma si reca in California dove conosce Tom Hobson con
il quale suona in alcuni locali per procurarsi qualche
soldo per vivere. Tom lo introduce nell'ambiente musicale
californiano, ed è in quel periodo che Jorma conosce e
lavora con l'allora sconosciuta Janis Joplin.
In questi anni l'ambiente musicale della west coast è
ricco di fermenti musicali e innovativi: è l'epoca in
cui i Byrds incidono Mr. Tamburine Man di Bob Dylan.
In seguito l'amico chitarrista Paul Kantner lo chiama a
far parte dei Jefferson Airplain (gruppo fondato da Marty
Balin) che in brevissimo tempo diventa una delle band
più apprezzate di San Francisco. In uno dei tanti
concerti tenuti al Mantrax (locale di proprietà di
Marty) vengono contattati e firmano un contratto con la
RCA. Prima delle registrazioni del primo album Take Off il bassista Bob Harvey se
ne va e al suo posto Jorma chiama Jack Casady. Il disco
ispirato alla musica dei Byrds e dei Beatles non riscuote
molto successo.
Nel 1966 si hanno ancora importanti cambiamenti
all'interno del gruppo: il batterista Alexander Spencer
viene sostituito da Spencer Dryden e la cantante Signe
Anderson da Grace Slick (ex Great Society) che assume
presto un'importante ruolo all'interno dei Jefferson.
Sono infatti di Grace i due brani che portano la band ai
primi posti delle classifiche americane. Il primo Somebody To Love è dedicato al nascente
"Flower Power"; il secondo White Rabbit è una trasfigurazione in
chiave psichedelica di "Alice nel paese delle
meraviglie"; andranno a far parte del secondo album Surrealistic Pillow del
1967. Questa fulminea notorietà porta il gruppo ad
intrapprendere lunghissimi tours; in particolare si fanno
notare al raduno hippie dello Human Be-In e al
prestigioso festival di Monterey. Tutto il resto ormai è
entrato nella leggenda che vede Grace e compagni,
Grateful Dead e Quicksilver, formare la triade del
movimento musicale della West Coast. Il sogno
psichedelico continua con il provocante 'Lp del 1967 After Bathing At
Baxter's. Inoltre l'interesse politico e sociale
della band li vede ospiti in numerosi happenings musicali
organizzati dal movimento. Crown Of Creation
(1968)
contiene la splendida Triad
di David Crosby ed è in questo periodo che Jorma e Jack
formano gli Hot Shit, tramutato poi in Hot Tuna in cui
esprimono l'altra parte della loro personalità musicale:
non più acid-rock come nei Jefferson, ma folk-blues di
ottima fattura.
L'aeroplano continua a volare con Volunteers
del 1969 e
i passeggeri Jerry Garcia, Stills, Crosby e Nicky Hopkins
ne sono ospiti. I testi accentuano la presa di posizione
politica in favore della protesta studentesca sostenuta
dalla filosofia di Jerry Rubin. E' questo l'ultimo grande
momento del gruppo prima della crisi che si manifesta con
continui cambiamenti nell'organico, poi nel 1972 si ha il
definitivo scioglimento dei Jefferson Airplane.
Gli Hot Tuna continuano la loro esperienza; anzi nel 1970
esce il loro lavoro completamente acustico, dove l'amore
per il blues appare chiaro nella reinterpretazione di
brani appartenenti alla tradizione classica americana.
Di stampo elettrico sono First Pull Up, Then Pull Down del 1971 e Burgers del 1972; sicuramente i due
episodi più interessanti degli Hot Tuna. Nel 1975 esce a
sorpresa Quah!
splendido
capolavoro e acustico di Jorma e del veccio amico Tom
Hobson. Negli anni seguenti gli Hot Tuna continuano la
loro carriera in tono minore per concluderla nel 1978 con
il doppio live Double
Dose.
Kaukonen inizia l'attività di one-man band con Jorma
nel 1979 che prosegue negli anni ottanta con
Magic
e Too Hot To Handle uscito nel 1985.
Giuseppe
Cavazzoni da Buscadero n° 83
luglio-agosto 1988
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- Jorma
(1979) RCA AFL 1 3446 - vinile
1. Straigh Ahead 4.15 - 2. Roads And Roads 4.14 - 3. Valley Of Tears 4.47 - 4. Song For The High Mountain 3.05 - 5. Wolves And Lambs 3.30 - 6. Too Long Out/Too Long 3.14 - 7. Requiem For An Angel 3.46 - 8. Vampire Woman 3.27 - 9. Da Ga Da Ga 1.25
Jorma Kaukonen solo
Produced by Jorma Kaukonen and David Kahne
Recorded and mixed at Fuilways/Helder, San Francisco, CA
Engineering by David Kahne
Cover by Wet Teeth M
-Quah!
(1974) Grunt fl 10209 - vinile
1. Genesis 4.19 - 2. I'll Be All Right 3.08 - 3. Song For The North Star 2.52 - 4. I'll Let You Know Before I
Leave 2.17
- 5.
Flying Clouds 4.07
- 6. Another
man Done Gone 2.54
- 7. I Am
The Light Of This World 3.46 - 8. Police Dog Blues 3.45 - 9. Blue Prelude 4.05 - 10. Sweet Hawaiian Sunshine 2.42 - 11. Hamar Promenade 4.34
Musicians:
Jorma Kaukonen, Tom Hobson
Produced by Jack Casady
Recorded at Wally Heider's, San Francisco, CA
Engineering by Mallory Earl
Cover by Margareta
All'epoca, Jorma Kaukonen sembrava essere su un binario
morto: la conclusione della golden age del rock'n'roll,
il passaggio agli Hot Tuna, qualche problema personale,
cominciarono a convincerlo a cercare un po' di
tranquillità nel suonare con Tom Hobson, chitarrista,
ottima voce e vecchio amico all'epoca dei Jefferson
Airplaine. E' da questa collaborazione che nasce Quah!,
anche se in realtà è considerato all'unanimità il
primo disco solista di Jorma Kaukonen.
Lo apre Genesis, una
canzone destinata a diventare un classico nel suo
repertorio, e poi è un lungo ed emozionante viaggio fra
fingerpicking originali e del Rev. Gary Davis (I'll
Be All Right, I Am The
Light Of This World), leggiadre
orchestrazioni (Song For The North Star,
Flying Clouds) curate
da Jack Casady e scampoli della collaborazione con Tom
Hobson (I'll Let You Know Before I Leave
e Blue Prelude) o
delle rispettive interpretazioni. Jorma Kaukonen spaziale
in Another Man Done Gone,
Hamar Promenade, Police
Dog Blues e Tom Hobson ispirato e
solare in Sweet Hawaiian Sunshine.
Piccolo aneddoto sul titolo: pare che Quah!
fosse, almeno nella percezione di Jorma
Kaukonen, il rumore che facevano i mattoni spaccati a
colpi di karatè da Mickey Hart. Non proprio l'hobby
ideale per essere il batterista dei Grateful Dead, ma nel
1974 ci si concedeva questo ed altro.
Marco
Denti
da Buscadero n° 244 marzo 2003
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