Love Of Life Orchestra



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- Casino/Extended Nicetiets

- Casino/Extented Niceties
(1982) Ex 8y - vinile

Casino
1. Siberia 2.55 - 2. Casino 5.33 - 3. Jocks On Ice-O 1.12 - 4. Roses On Bond Street 4.50 - 5. Condo 4.31 - 6. Jocks On Ice-OO 1.26

Musicians:
Peter Gordon, David Van Tieghem, Randy Gun, Rebecca Armstrong, "Blue" Gene Tiranny, Bill Laswell, Al Scotti, Larry Sultman, Ned Sublette, Fred Maher

Produced by Peter Gordon and David Van Tieghem
Recorded at Aquarium Studios, Genva, Switzerland and Right Track Studios, New York City
Engineering by Jean Ristory and David Van Tieghem
Cover photo by Paolo Pellion

Extended Niceties
1. Extended Niceties - 2. Reprise - 3. Beginning Of The Heartattack - 4. Don'T Dont

Musicians:
Peter Gordon, David Van Tieghem, Randy Gun, Rebecca Armstrong, "Blue" Gene Tiranny, Bill Laswell, Al Scotti, Larry Sultman, Ned Sublette, Fred Maher, David Byrne, Arto Lindsay, David Woodford, Ernie Brooks, Rik Albani

Produced by Peter Gordon and David Van Tieghem
Recorded at Big Apple Studio, NYC
Engineering by Kurt Munckacsi

Creata a New York alla fine degli anni '70 da Peter Gordon (sax e tastiere) col percussionista David Van Tieghem, la Love Of Life Orchestra era uno degli ultimi tesori nascosti dell'epoca new wave a non aver avuto ancora degna celebrazione nelle ristampe; nei primi anni '90 in realtà uscì un cd riepilogativo ma andò immediatamente esaurito ed è oggi introvabile. Questa splendida compilation -un po' ingiustamente intestata al solo Peter Gordon perchè Van Tieghem era un comprimario ma la sua presenza era essenziale- inizia a mettere ordine recuperando la prima delle due uniche uscite della coppia, l'Ep Extended Niceties, uscito nell'80 poco prima dell'album Geneva (che vogliamo sperare sia la prossima mossa), accorpandogli sei tracce da 12" nascoste e semisconosciute.
Abili manipolatori di imput jazz, minimalisti, disco, pop e classici, Gordon e Van Tieghem dettero vita a un suono così originale e unico da non aver potuto avere eredi se non -in maniera comunque obliqua- certi materiali di Arthur Russell e di Arto Lindsay in versione Ambitius Lovers. L'Ep Extended Niceties conteneva tre pezzi, Beginning Of The Heartattack/Don't, Don't, la title track e una breve Reprise di Don't, Don't: il primo, ospiti Arto Lindsay e David Byrne alle chitarre, è uno swingante disco funk giocato sulle note eleganti e lussuose del sax ed Extended Niceties un delizioso ballabile da supermarket, entrambi sono appena deturpati da brevi solo di chitarre atonali e graziati da angelici cori femminili, tastierine sospese in un nulla da videogame antelitteram e trucchi per inerte muzak sottovuoto stagno. (...)
Stefano I Bianchi da Blow Up n° 150 Novembre 2010