Bill Nelson



album in pagina

- Change Encounters In The                Garden   Of Light



collabora in

- By The Dawn's Early Light
  (Harold Budd)

- Gone To Earth
  (David Sylvian)

- Rice Music
  (Masami Tsuchiya)



I Be Bop Deluxe di Bill Nelson (già autore nel 1967 di una colonna sonora teatrale e nel 1971 di un album di folk melodico registrato in casa (Northen Dream) spremono l'essenza dei due generi progressivi dei tardi Settanta (hard rock e rock decadente).

Nati nel 1974, propongono un rock glaciale e melodico, plastico, ipnotico, espressionista e onirico, che concepisce il primordiale e il fantascientifico come le due facce di una stessa civiltà. I glissandi hendrixiani del chitarrista, i repentini cambi ritmici e le oscure fantasie liriche intessono atmosfere deliranti e alienanti, "devolute" ante litteram, suonate a tutto volume con foga da heavy metal e quasi sempre infiltrate da frasi sinuose di synth.

Gli anthem di hard rock sono
Axe Victim (1974) e Maid In Heaven (1975), ma non mancano esempi più lungimiranti di ritmi, dal melodramma in flamenco Sleep That Burns alla canzone caraibica Kiss Of Light e al reggae elettronico Ships In The Night.

Con
Blazing Apostles e il boogie Panic In The World, la forma si evolve, per effetto di linee più spaziali di synth e un tono più "vissuto", dal "machismo" heavy al nichilismo dei punk. Al tempo stesso canzoni meglio arrangiate, e pervase da un pathos più esistenziale, come la danza futurista di Auto Sexual, la ballad fatalista di Lovers Are Mortal, la fiaba marziale di Quest For The Harvest Of The Stars, il balletto funky-esotico di Japan, moderano l'impeto e portano il gruppo al limite del rock elettro-decadente. La loro avventura finisce non a caso con il Futurist Manifesto che amalgama senso di impotenza, angoscia del futuro, disperazione, solitudine, in un'atmosfera fantascientifica. Il sound compatto del complesso rappresenta la più originale fusione dei "modi" rock del loro decennio: Brian Eno, flash-rock, King Crimson, Genesis.

Dal 1979 Bill Nelson, ripassate le lezioni dei "robotecari" teutoni e di "maestro" Eno, contribuisce a definire la musica tecno-ballabile, prima con i Red Noise (
Don't Touch Me, 1974), poi da solo con Quit Dreaming (1979), il suo album di maggior successo, dove è accompagnato soltanto dal sax del fratello (Living In My Limousine).

La sua elettronica è fiabesca, paesaggistica e trascedentale, fabbricata con cura e discrezione artigianale. Ne fa fede
Sounding The Ritual Echo (1981), un disco di solitarie registrazioni domestiche che anticipa il bricolage elettronico della new wave. Musicista surrealista ed espressionista, Nelson fonda Invisible Exhibition, un progetto itinerante di arte totale (poesia, musica, cinema, danza, teatro) e mette al servizio del teatro le sue colonne sonore "ambientali" (Das Kabinett, 1981, diciotto brevi strumentali, e Belle Et La Bete, 1982, melodica e tecno-pop).

La musica ambientale viene superata su
The Love That Whirls (1982), in cui canta e suona tutto da solo, da mini-sinfonie ballabili come la spaziale Empire Of The Senses, in cui si manifesta la sua vocazione per i ritmi giapponesi, oppure dalla psicadelia sincopata e rifratta di Do You Dream In Color, che fu il suo primo hit, o dalla violenta, incalzante, A Kind Of Loving. Linee melodiche e linee ritmiche, eventi elettronici ed eventi acustici in geometriche serie e configurazioni compongono il suo freddo, calcolato ballabile deviante (The Real Adventure, Another Day e Everyday Feels Like). I lavori più innovativi di questa stagione sono l'Ep di disco music ipnotica e melodica Flaming Desire (1982) e Chimera (1983), con Yukihiro Takahashi. Living In My Limousine fu il suo secondo hit.

Ormai maestro del DIY ("do it yourself"), Nelson incide dischi a getto continuo:
Savage Gestures For Charms Sake (1984) è un'altra raccolta di strumentali per esecutore unico, Twofold Aspect Of Everything (1985) è doppio e Trial By Intimacy (1984) è addirittura quadriplo e le sue parti si intitolano significativamente The Summer Of God's Piano (con la fanfara marciante di Perfidio Incanto), Chamber of Dreams, Pavillion Of The Heart And Soul e Catalogue Of Obsession. In On A Blue Wing (1986)  culmina la sua imitazione della danza giapponese; Getting The Holy Cross Across (1986) tenta un sound più commerciale con Hidden Flame e Heart And Soul; Chamber Of Dreams (1987) è una raccolta di lavori televisivi. Sono dischi stipati di idee, ma idee che raramente approdano a risultati artistici significativi.

Change Encounters In The Garden Of Light (1988), di nuovo doppio, riassume con maggior convinzione i suoi esperimenti di brevi strumentali meditativi registrati in casa. Nelson intesse certosino le sue fasce sonore, le stasi mantriche, arcobalemi minimalisti, impressionismi ambientali, rumori cosmici, cori di voci sintetiche, producendo atmosfere celestiali (Radiant Childhood) e arcane (Seventh Circle) che restano al livello di "bozza", di incompiuti d'autore.

Per Nelson il futurismo non è più la colonna sonora del futuro, bensì del presente. Non è un fatto di dimensioni epiche. ma un semplice atto domestico. Con lui il futurismo si sposa all'etica dell'everyman e pertanto prelude all'elettro-pop della new wave.

Piero Scaruffi da
Storia del Rock (dal Glam al Punk 1974-1980)
1990 ed. Arcana


- Change Encounters In The Garden Of Light
(1988) Enigma di 73337 - vinile

1. West Deep - 2. The Spirit Cannot Fail - 3. Pilots Of Kite - 4. Seventh Circle - 5. Phantom Gardens - 6. The Angel Of Heart And Home - 7. Villefranche Interior - 8. Night Tides - 9. First Memory - 10. Azure Extension - 11. Radiant Spires - 12. The Evening Peal - 13. Threnodia - 14. A Short Drink From A Certain Founyain - 15. Body of Light - 16. At The Center - 17. Self-Initation - 18. The Word That Became Flesh - 19. The Hermetic Garden - 20. Revolving Globes - 21. The Four Square Citadel - 22. Little Daughters Of Light - 23. Orient Of Menphis - 24. The Angel At The Western Window - 25. My Dark Daemon - 26. The Dove Consumed - 27. Calling Heaven, Calling Heaven, Over - 28. Path Of Return - 29. Theurgia - 30. Staircase To No Place - 31. Evocation Of A Radiant Childhood - 32. The Kindom Of Consequence - 33. The Divine Raptures Of Sisterhood - 34. Bright Star - 35. A Bird Of The Air Shall Carry Thy Voice - 36. Clothed In Light Amongst The Stars - 37. Gnosis - 38. Bringers Og Lights To The Feast - 39. Hastening The Chariot Of My Heart’s Desire - 40. Transcendant - 41. Consolamentum

Bill Nelson solo

Produced by Bill Nelson
Recorded at Echo Observatory Yoeshire, England
Engineering by Bill Nelson
Cover photos by Bill Nelson