Soft Heap



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- Rogue Element
- Soft Heap
- Al Dente




Nati da una costola dei Soft Machine, I Soft Heap vengono ricordati perfettamente da Fernando Fanutti, che sulle pagine di Rockerilla ha avuto modo di recensire A Veritable Centaur, un album inciso dalla formazione nel 1982: <<I Soft Heap nacquero per opposizione ideologica ai Soft Machine, la piccola rivincita del suono libero e disordinato che tanto piaceva agli sfrattati Elton Dean e Hugh Hopper sulle strutture sempre più matematiche (ed alla fine vuote) dell'amico-nemico Mike Ratledge; la stella di Canterbury era al tramonto ma era ancora vivo il genio di Alan Gowen e bastava ad illuminare le pagine dei National Health e di questo nuovo quartetto, completato per l'occasione da Pip Pyle.

Circle Line e Petit 3's, A.W.O.L. e Terra Nova, dallo straordinario album omonimo del 1979, rinnovarono per una volta ancora gli stilemmi di quel jazz inquieto e circolare, psichedelico e ironico, che la macchina morbida ad un certo punto aveva abbandonato; poi Alan morì ed il suo posto fu preso dall'amico Mark Hewins (chitarra).

I Soft Heap -il cui nome veniva dalle iniziali dei componenti originari (cioè Hugh, Elton, Alan, Pip, mentre la parola "soft" è un più che ovvio riferimento alla band da cui Hopper e Dean provenivano, cioè i Soft Machine) continuarono a suonare e viaggiare in Volkswagen tra l'Inghilterra e la Francia, da Cardiff a Nacy; molti amici si unirono a loro, da John Greaves (che aveva sostituito Hugh Hopper) a Fred Frith, da Lol Coxill a Phil Minton, ma il progetto era perduto".

Dopo l'abbandono di Pyle la band si imbarcò in una tournèe in Francia, dove quei musicisti avevano credibilità e seguito, rimpiazzando il batterista con Dave Sheen. Il nome, ovviamente, fu mutato per l'ccasione nel più sensato Soft Head. Dall'evento la Ogun prese un disco live intitolato
Rogue Element che è stato ristampato nel 1997.

Alessandro Bolli da Dizionario dei nomi rock
ed. Arcana 1998



- Rogue Element
(1978) Ognun ogcd 013 b - cd

1. Seven For Lee (E. Dean) 8.51 - 2. Seven Drones (H. Hooper) 4.25 - 3. Remain So (A. Gowen) 4.48 - 4. Ranova (E. Dean) 16.52 - 5. C Yoy Again (A. Gowen) 4.13 - 6. C.R.R.C. (A. Gowen) 14.00 - 7. One Three Nine (E. Dean) 6.33

Musicians:
Hugh Hopper, Elton Dean, Alan Gowen, Dave Sheen

Recorded in May 1978
Engineering by Jean Pierre Weller and Pierre Richard

- Soft Heap
(1979) Spalax 14839 - cd

1. Circle Line - 2. A.W.O.L. - 3. Petit 3'5 - 4. Terra Nova - 5.
Fara - 6. Short Hand

Musicians:
Hugh Hopper, Elton Dean, Alan Gowen, Pip Pyle, Radu
Malfatti, Marc Charig

Recorded at Pathway, London
Engineering by Wally Brill
Cover by Starshine Graphics

- Al Dente
(2008) Reel rr 008 - cd

1. Fara (E. Dean) - 2. Sleeping House (A. Gowen) - 3. C.R.R.C. (A. Gowen) - 4. Circle Line (H. Hopper) - 5. Remain So (A. Gowen) - 6. One For Lee (E. Dean)

Musicians:
Hugh Hopper, Elton Dean, Alan Gowen, Pip Pyle

Recorded live at the Phoenix Club, London on November 22nd, 1978
Engineering by Roy Wilbraham
Cover photo by Patrick Hugon