Jah Wobble



album in pagina


-
The Inspiration Of William Blake
- Solaris Live In Concert
-
Deep Space
- 30 Hertz Collection
- Five Beat
- Elevator Music Vol. 1a
- Heaven & Earth

- Mu
- Heart And Soul




collabora in:

- Big Blue Ball
 
(Big Blue Ball)

- Rome Remain Rome
  (Holger Czukay)

- Spinner
  (Brian Eno)

- Nagual Site

- Radioaxiome A Dub Trasmission
- Version 2 Version
- Dub Chamber 3

  (Bill Laswell)

- Faith And Courage
 
(Sinead O'Connor)



John Wardle, in arte Jah Wobble, è amico intimo di Johnny Rotten e, alla fine dell'esperienza con i Sex Pistols, forma con lui e l'ex Clash Keith Levene i Public Image Limited. Cacciato dai Public Image Limited, nel 1980  pubblica The Legend Lives On, album di punk-dub cui segue la collaborazione con gli ex Can Holger Czukay e Jaki Liebezeit per Full Circle. Lo stesso terzetto, con l'aiuto di The Edge degli U2, realizza Snake Charmer nel 1983, tra musica etnica e funk. Entrambi gli album anticipano il suono world-dance funky sviluppato da Wobble nei suoi lavori degli anni '90.

Per tutti gli anni '80 alterna la carriera musicale ad altri lavori (per un certo periodo fa il tassista, per un altro lavora per la metropolitana londinese) e mantiene l'impegno musicale con sporadiche uscite di album e 12", come solista o con il tastierista Oliie Marland (
Neon Moon e Tradewinds). Con Justin Adams realizza Bomba, a nome Jah Wobble's Invaders Of The Heart, cui segue Without Judgement, esercizio di sperimentalismo avantgarde con sonorità acid house. Consolidato come trio (Wobble al basso, Justin Adams alla chitarra e Mark Ferda alle tastiere), il gruppo pubblica due anni dopo Rising Above Bedlam, ambizioso progetto con ritmi nordafricani mixati a sonorità latine e mediorientali. Tra gli ospiti Sinèad O'Connor, in un paio di brani, tra cui Sweet Divinity, e Natacha Atlas (più tardi con i Transglobal Underground) in Relight The Flame.

Il successivo
Take Me To God configura il gruppo come un collettivo musicale aperto, in cui solo Jah Wobble è l'elemento stabile. Tra gli ospiti, Gavin Friday e Dolores O'Riordan dei Cranberries. Heaven & Earth, prodotto parzialmente da Bill Laswell, contiene solo due brani cantati da Natacha Atlas e, sebbene conservi il carattere eclettico delle precedenti produzioni, si ispira questa volta a una sorta di soul funky visionario. Da sottolineare l'intervento del jazzista Pharoah Sanders al saffonono nel brano di quindi minuti Gone To Croatan.

Nel 1994 Wobble collabora con Brian Eno in
Spinner in cui reincide parti strumentali dando sonorità jungle e fortemente ritmiche a quella che era una colonna sonora per un film di Derek Jarman (Glitterburg). Dopo Heaven & Earth, Jah Wobble viene scaricato dalla Island e, accasatosi presso una indie, prosegue la sua ricerca musicale che con Passage To Hades, lavoro a quattro mani con il sassofonista Evan Parker, lambisce anche la sperimentazione free jazz con la stessa disinvoltura con la quale, in English Roots Music, smonta e rimonta in chiave tecnologica antiche pagine tradizionali britanniche e una protest-song di Ewan MacColl. Dello stessoperiodo è anche Live In Leuven, frutto della collaborazione di Wobble con il batterista dei Can Jaki Liebezeit e il compositore d'avangiardia Philip Jeck.

Tra le numerose uscite che lo vedono protagonista nella seconda metà del decennio, vale la pena segnalare almeno
Chinese Dub: come suggerisce il titolo, un ambizioso progetto di contaminazione tra sonorità dub e melodie cinesi.

da
Enciclopedia del Rock ed. Arcana


- The Inspiration Of William Blake
(1996) All Saint ascd 29 - cd

1. Song Of Innocence - 2. Lonely London - 3. Bananas - 4. Tyger Tyger - 5. Holy Thursday - 6. Breathing Out The World - 7. Swallow In The World - 8. The King Of Asia - 9. Swallow In The World II - 10. Bob Abd Harry - 11. The Angel - 12. Gateway - 13. Auguries Of Innocence

Musicians:
Jah Wobble, Mark Ferda, Jackie Liebezeit, Neville Murray, Mark Angelo, Justin Adams, Kui Hsuing Li, Zi Lan Liao, Clive Bell, Abdel Ali Slimani

Produced by Jah Wobble
Recorded at 30 Hertz Studios

Giunge inatteso questo nuovo album di Jah Wobble, dedicato e connesso all'opera del poeta e pittore inglese del diciannovesimo secolo William Blake. Inaspettato perchè un lavoro basato sui versi di un poeta, con tanto di strofe declamate, non sembrava rientrare nei clichè dell'ipnotico bassista.
In realtà Wobble si sta dimostrando sempre più un artista capace di frantumare qualsivoglia consuetudine, e
The Inspiration Of William Blake asseconda al meglio la dote forse meno accelsa di Wobble - quella voce un po' piatta e assente che egli stesso ha usato con parsimonia nei dischi passati, preferendo il ricorso alle doti vocali di vari cantanti, preferibilmente non occidentali.
Le parole di William Blake riportano alla memoria precedenti illustri; sono sputate con rabbia, scandite con drammaticità, inserite nell'intelligente architettura complessiva dell'album alternando recitati, comunque su avvolgenti basi musicali, a brani strumentali. Stiamo pensando alle poesie del Dionisio inquieto e inquietante Jim Morrison, musicate postume dai suoi ex-compagni, o al verseggiare velenoso da vecchia quercia secca di William Burroughs... e nel raffronto la lingua tagliente di Wobble non sfigura affatto.
La componente musicale, generalmente un po' penalizzata quando viene "asservita" alla parte letteraria, risulta invece di una ricchezza e di una maturità inequivocabili. I musicisti di cui Wobble si avvale provengono quasi tutti dal suo gruppo Invaders Of The Heart, un organico in continua mutazione che, pur in un contesto dominato dalla parola, riesce a spostare in avanti i termini della ricerca cui il bassista era fin qui arrivato.
Così la trance incessante e solare di
Bananas, la pura reminiscenza Can negli aromi hawayani di Tyger Tyger ed i brani successivi sono incastonati in modo da formare un'unica suite con ispirazioni orientali e africane, dissonanze, tappeti ambientali. Fino alla maestosa chiusura di Auguries Of Innocence, tellurico incedere percussivo dominato dalla declamazione di Wobble mai così vicina alla lezione del compagno di tempi andati John Lydon.
Come guida sicura in questa escursione tra terra e paradiso, tra conscio e inconscio, c'è il pilota automatico del suo basso elettrico; squassante e consolatorio allo stesso tempo... in attesa di ascoltarlo in un album live con gli incandescenti concerti della scorsa estate, che speriamo abbia intenzione di realizzare. Presto.
Antonello Antonelli da World Music n° 23 ottobre 1996

- Live In Concert
(2002) 30 Hz hzcd 18 - cd

Musicians:
Jah Wobble,
Harold Budd, Bill Laswell, Graham Haynes, Jaki Liebezeit

Produced by Jah Wobble

Da un po' di tempo la produzione di Jah Wobble sta tornando verso lidi piuttosto avanguardistici (vedi le ultime incisioni del gruppo Deep Space con Clive Bell e ospiti come Beresford ed Evan Parker). Per il progetto Solaris (ispirato alla lentezza mistica dell'omonimo film di Tarkovskij) ha assemblato una line-up spettacolare: Harold Budd, Graham Haynes, Bill Laswell e Jaki Liebezeit.
Davvero micidiale il groove costituito dal basso di Jah Wobble e dalla secchissima batteria dub dell'ex Can, che sostengono i 44 minuti in due parti del brano principale, sul quale si dipanano, tra reminescenze di Davis, Can Lifetime e Coltrane, assoli acidi di basso distorto e cornetta con sordina e effetti, tappeti modali di piano e tastiere e spruzzi elettronici, il tutto amalgamato magistralmente del live mixing di Cai Murphy.
Walter Rovere da Rumore 126 estate 2002

- Deep Space
(1999) 30 Hz 9 - cd

1. The Immanent 13.00 - 2. The Trascendent 2.07 - 3. Disks Winds And Velling Curtains 10.10 - 4. Funeral March 4.52 - 5. Girl Amazed At The Perfection Of A Rose To Meditate Upon Chaos 7.25 - 6. The Competition Of Supermassive Black Holes And Galactic Spheroids In The Distruction Of Globular Cluster 7.31 - 7. Debussy Turning To His Frioends... 2.02

Musicians:
Jah Wobble, Jaki Liebezeit, Clive Bell, Jean Pierre Ralse, Max La Villa,
Bill Laswell, Cay Murphy, Amila Sulejmanovic

Produced by Jah Wobble and Bill Laswell
Recorded at 30 Hertz Studios in London, Mark Angelo Studios in London and Orange Studios, New Jersey
Enginnering by Marek Lusardi, Jah Wobble, Bill Laswell and Cay Murphy

- 30 Hertz Collection
(1999) Meta mt 006 - cd

1. Waxing Moon - 2. Just A Prayer - 3. Disks Winds And Veiling Curtains - 4. Requiem III - 5. One In Seven - 6. The Five Tone Dragon - 7. Third Heaven

Musicians:
Jah Wobble, Jaki Libezeit, Balugi Shrivatar, Jean Pierre Rastle, Clive Bell,
Natasha Atlas, Abdel Ali Simani, Justin Adams, Bill Laswell, Sussan Deyhim, Zi Lan Liao, Mark Ferda, Harry Beckett, Joji Hirota, Trevor Rennie, Amila Sulejmanovic

Produced by Jah Wobble
Recorded at 30 Hertz Studios

- Five Beat
(2003) G & P cd0197 - cd

1. Five Beat (part 1) - 2. Five Beat (part 2) - 3. Just Me And Phil - 4. Six Beat - 5. Jeck, Drums, 2 Basses - 6. Singing

Musicians:
Jah Wobble, Philip Jeck, Mark Sanders, Clive Bell, Jean-Pierre Rasle, Harry Beckett, Chris Cookson, Cat Von Trapp

Produced by Jah Wobble
Recorded at Mark Angelo Recording Studio, London
Engineering by Mark Angelo Lusardi

- Elevator Music Vol. 1a
(?) Par 05 gp 0001737 - cd

1. Elevator Music - 2. Elevator Music - 3. Elevator Music - 4. Elevator Music - 5. Elevator Music - 6. Elevator Music - 7. Elevator Music - 8. Elevator Music - 9. Elevator Music - 10. Elevator Music - 11. Elevator Music - 12. Elevator Music - 13. Elevator Music

Musicians:
Jah Wobble, B.J. Cole, Clive Bell, Zi Lan Liao, Jean Pierre Rasle, Harry Backet, Chris Cookson

Produced by Jah Wobble
Recorded at Intimate Studio and Mark Angelo Studios
Engineering by Paul Madden and Mark Lusardi
Cover photo by Zi Lan Liao

- Heaven & Earth
(1996) Island  cid 8044 - cd

1. Heaven & Earth 8.41 - 2. A Love Song 7.23 - 3. Dying Over Europe 3.11 - 4. Divine Mother 11.12 - 5. Done To Croatan 15.30 - 6. Hit Me 7.42 - 7. Om Namah Shiva 4.47

Musicians:
Jah Wobble, Mark Ferda, Zi Lan Liao, Kui Hsuing Li, Neville Murray,
Natacha Atlas, Justin Adams, Pharoah Sanders, Ayib Dieng, Bernie Worrell, Dj Rob Swift, Nicky Skopelitis, Jerome "Bigtoot" Brailey, Najma Akhtar, Inder "Goldfinger" Matheru

Produced by Jah Wobble and Bill Laswell
Recorded at Greenhouse, Sonica and 30 Herz Studios
Engineering by Robert Musso
Cover photo by East Anglia

- Mu

(2005) Trojan san 34111 - cd

1. Viking Funeral - 2. Universal Dub - 3. Samsara - 4. Kojak Dub - 5. Mu - 6. Buddha Of Compassion - 7. New Mexico Dub - 8. Love Cmes/Love Goes - 9. Softwear - 10. Into The Light

Musicians:
Jah Wobble, Jean-Pierre Rasle, Harry Beckett, Clive Bell, Chris Cookson, Sylvia Hallett, Satomi Takada, Mark Angelo Lusardi

Produced by Jah Wobble and Mark Angelo Lusardi
Recorded at Mark Angelo Lusardi Studio, London
Engineering by Mark Angelo Lusarsi

- Heart And Soul

(2007) Trojan tjc 347 - cd

1. Desolation - 2. The Sweetest Feeling - 3. I Remember That Time - 4. I Remember That Time Dub - 5. And Some May Say - 6. Plainsong Dub - 7. Through The Mist And Up The Mountain Dub - 8. Eternal Wanderer - 9. Appalachian Mountain Dub - 10. Take me Home Dub - 11. Dust Bowl Dub - 12. Lord Heep Me Dub (version number three) - 13. As Drawn Breaks Over London - 14. Whatever Happens - 15. I'd Love To Take You - 16. I'd Love To Take You (version) - 17. Heart And Soul

Musicians:
Jah Wobble, Clea Rose, Chris Cookson

Produced by Jah Wobble
Recorded at 30 Hertz Studios
Engineering by Jah Wobble
Cover painting by Jah Wobble